Quando parliamo di casa green a cosa ci riferiamo esattamente? Ce lo spiega una direttiva europea che si intitola proprio così. La direttiva, che è già in vigore e per cui gli Stati membri avranno due anni per mettersi in regola, ha comunque delle indicazioni che da subito devono essere messe in pratica. Nasce con l’obiettivo dichiarato di ridurre progressivamente le emissioni di CO2 del parco immobiliare europeo, con l’ambizioso traguardo della totale decarbonizzazione entro il 2050 attraverso la riqualificazione del patrimonio edilizio europeo e il miglioramento dell’efficienza energetica.
Ma cosa sono le case green? Sono immobili a emissioni zero o quasi zero, che richiedono poca energia e non producono emissioni di carbonio o gas a effetto serra; consumano energia che autoproducono e sono progettate in modo da usare energia solare. Viene da sé quanto siano importanti porte e finestre in questo quadro per l’efficientamento energetico degli immobili.
Giannattasio presenta già una finestra in linea con le direttive europee: la Eco revolution è in legno certificato da riforestazione, completamente plastic free, con performance massime per aria, acqua, vento e insonorizzazione acustica. Una finestra che garantisce performance, durata e sicurezza, ha diverse dimensioni adatte a ogni tipo di struttura ed un occhio sempre attento all’estetica ed il cuore non solo alla eco sostenibilità, ma anche all’estetica.
L’Italia, come gli alti Paesi membri, entro il 2025 avrà l’obbligo di redigere un Piano nazionale di ristrutturazione che oltre a una strategia strutturale, dovrà prevedere sostegni finanziari per i milioni di famiglie che saranno coinvolte.