Settembre is the new capodanno. Quante volte da maggio in poi rimandiamo tutto a settembre? Eccolo, è arrivato. E per chi ha deciso di rinnovare casa, ufficio, negozio o altro, oppure ha deciso di progettare una nuova casa è il momento di pensare a porte e finestre. Che da tempo, per architetti e interior designer non sono più accessori da scegliere alla fine, ma in alcuni casi diventano il punto focale, l’incipit da cui partire per costruire il resto. L’importanza simbolica della finestra e della porta è diventata centrale: non solo per guardare il mondo, ma relazionarsi con esso, chiudere e aprirsi su a cosa succede fuori le mura di casa nostra è una scelta che compiamo anche in base ai serramenti che abbiamo scelto. Per questo la scelta va fatta con cura e va seguita da personale competente e di fiducia.
Il design originale, per esempio, deve essere ideato da professionisti esperti perché non si tratti solo di estetica, ma anche di qualità dei materiali, di fattibilità delle produzioni ed d’innovazione dei prodotti.
Per le finestre è importante non solo l’elemento di arredo, ma anche l’isolamento termico e acustico: la superficie in vetro, la tenuta delle guarnizioni, ed il tipo di materiale utilizzato, sono i fattori che determinano il coefficiente di isolamento di un infisso. Il legno è il materiale più isolante, il più naturale e versatile. Con un occhio sempre al rispetto dell’ambiente.
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Ci sono anche i serramenti di materiali misti, per esempio finestre legno/alluminio, con un elevatissimo potere di isolamento termico e un conseguente risparmio energetico.
Le finestre legno/alluminio di Giannattasio
Giannattasio, usa tutti legni che provengono da a piantagioni interamente riforestabili certificate PEFC.